Policy sull’utilizzo di sistemi di Intelligenza Artificiale: come acquisire i benefici dell’AI ed evitare i pericoli di un utilizzo incontrollato

L’intelligenza artificiale è penetrata in poco tempo nel quotidiano di molte persone, e il mondo del lavoro non è rimasto estraneo a questo processo di innovazione.

I nuovi sistemi tecnologici sono in grado di apportare numerosi benefici alle imprese sotto diversi profili, ma il loro utilizzo non può prescindere da una consapevolezza profonda dei pericoli ad essi collegati, anche in ragione del fatto che, ormai, tali strumenti sono accessibili da qualunque dispositivo.

I sistemi di intelligenza artificiale, infatti, per via del loro metodo di funzionamento possono comportare violazioni in varie materie fra cui, ad esempio, la tutela dei dati personali, la proprietà intellettuale, ecc.  con conseguenze legali ed economiche anche molto rilevanti per le aziende rispetto ai terzi e per i dipendenti rispetto al datore di lavoro.

Ciononostante, un approccio eccessivamente difensivo, connotato dal divieto assoluto di utilizzo di qualsiasi strumento di intelligenza artificiale, potrebbe rivelarsi poco proficuo se non, in alcuni casi, controproducente, in quanto non consentirebbe all’impresa di abbracciare l’inevitabile cambiamento tecnologico in atto, con la potenziale conseguenza di una perdita di competitività sul mercato.

Pur senza addentrarsi in tecnicismi informatici, conoscere le possibili conseguenze negative connesse a tali sistemi, tanto da parte del datore di lavoro quanto da parte dei lavoratori stessi, diviene la chiave per poter integrare e utilizzare gli strumenti tecnologici più evoluti in maniera corretta e rispettosa delle normative in vigore.

Per prevenire i pericoli insiti nell’utilizzo di detti strumenti di AI, è necessario che le imprese predispongano delle policy e dei regolamenti aziendali che disciplinino tali strumenti, stabilendo quali di essi siano consentiti e quali siano i metodi di implementazione, di controllo e di corretto utilizzo.

Ulteriori aspetti rilevanti che dovrebbero essere presenti nelle policy e nei regolamenti in materia riguardano la formazione e l’informazione dei lavoratori circa i potenziali pericoli, le pratiche di vietate e quelle consentite, in modo da responsabilizzare ogni utilizzatore di strumenti di AI e in modo da rispettare le normative in materia di tutela dei dati personali (in relazione ai principi che caratterizzano la materia), di proprietà intellettuale, ecc.

Emerge chiara, dunque, l’importanza di predisporre strumenti di regolamentazione interni strutturati e completi, che non vietino in toto l’implementazione di sistemi di AI, ma che ne permettano un utilizzo controllato che garantisca gli interessi dell’impresa, dei lavoratori e dei terzi.

Lo Studio Legale Agosti è a disposizione per assistervi nella predisposizione di tale regolamentazione.

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